Sapori d’autunno a Villa Romagnoli (Mozzagrogna)

Sapori d’autunno a Villa Romagnoli (Mozzagrogna)

sabato 3 novembre 2018 – dalle ore 18,30 in poi

La Pro Loco Romagnoli (Mozzagrogna – Chieti) organizza per sabato 3 novembre “Sapori d’autunno …nel nostro Borgo” un appuntamento di piacere, di gusto, di prodotti e preparazioni tipiche e di vita paesana. La proloco Romagnoli è da sempre impegnata nella tutela e nella valorizzazione del luogo in cui nasce, un territorio ricco di cultura tradizionale che conserva gelosamente e offre nei numerosi eventi organizzati nel corso dell’anno.

Nei colori caldi dell’autunno c’è l’oro dell’olio Amoroso e del vino novello della cantina Frentana a dare gusto e sapore agli Spaghetti alla Trappitara per sentire il gusto intenso delle olive nell’olio extra vergine appena sgorgato dalle macine. Gli spaghetti alla Trappitara appresentano l’antico piatto tradizionale delle notti di molitura, quando sulle colline abruzzesi di fronte all’Adriatico selvaggio e argento di luna piena, si attendeva il turno mentre le mole giravano per trasformare in olio di purissimo oro il verde delle olive raccolte con amore e religiosità. L’attesa al frantoio (o trappeto) era occasione di racconto e condivisione, di storie e di contrasti nell’odore corposo dei frutti maturi. Si attendeva l’olio dalle macine a pietra e intanto si bolliva la pasta e s’arrostiva il baccalà.

Gli spaghetti conditi con l’olio appena spremuto hanno il sapore dei prati e del sole, della frutta e dell’erba. Qualcuno vi sbriciola il croccante dei peperoni “a corna di capra” (recuperati da Altino da una tradizione comune non soltanto all’Abruzzo), fatti seccare al sole della tarda estate e conservati gelosamente infilati in lunghe collane quasi di corallo, lasciate all’aria aperta per dare un sapore più intenso all’olio, alla pasta dall’aroma esaltante che si consuma in bocca. L’olio resta sovrano. Ma qualcuno dal palato più esigente aggiunge filetti di alici sminuzzate, prezzemolo e peperoncino. Gusti da grandi intenditori e da robusti bevitori.

 

Il vino delle contrade sapido oltre ogni dire si impasta alla lingua che schiocca d’asciutto e di piacere. Un brindisi, un giro rosso di sapore ed ecco i ciabbottelli di baccalà, tipici del Natale, i ciabbottelli – che nel dialetto abruzzese indicano metaforicamente i rospetti, gonfi ma in questo caso golosi – cotti sulle foglie di vite e poi le pizzelle, i mostaccioli, i cellitti, i tarallucci e le crispelle zucchero e uvetta dalla classica forma a bastoncino che scricchiolano caldi di cristalli di zucchero sotto i denti. Invito a riscaldarsi nella buccia bruciata delle caldarroste, in questa veglia laica che s’avvolge alle strade, agli spiazzi, alle case di questo borgo che assapora e offre un saporoso passaggio autunnale verso il solstizio invernale, verso i fuochi dalla viva fiamma, che vincono il freddo e il buio e fanno brillare nei suoi gusti più intensi e vivaci il borgo e l’anima di Villa Romagnoli. (GabrieleDiFrancesco)

Foto tratte dal link Facebook della Proloco Romagnoli – https://www.facebook.com/search/top/?q=Pro%20Loco%20Romagnoli

 Via Principale, 104 – Villa Romagnoli, Abruzzi, Italy
Chiama 0872 578795